lunedì 25 febbraio 2008

CHAD WHITE


Un regalino per le tante visite......




MEGLIO TEDESCHI CHE ITALIANI!


Il nuovo presidente della conferenza episcopale tedesca, Robert Zollitsch, nominato il 12 febbraio, si è già dichiarato contrario alla dottrina Ratzinger.
Zollitsch, 69 anni, considerato un liberale, è l'arcivescovo della diocesi di Friburgo, la seconda per grandezza in Germania e nella sua prima intervista all'indomani della sua elezione ha già aperto il confronto con Roma dichiarando pubblicamente ai media che sebbene il matrimonio sia un'istituzione immodificabile per tradizione centenaria, le unioni tra omosessuali sono una realtà viva e presente nei paesi culturalmente avanzati e di questo il legislatore deve farsi carico creando leggi che ne regolino diritti e doveri: "se esistono persone con questa predisposizione, lo Stato può adottare le opportune regolamentazioni, anche se considero sbagliato il concetto di matrimonio omosessuale, poiché lo mette sullo stesso piano del matrimonio tra uomo e donna". Non bastasse, il capo della CEI tedesca si è schierato apertamente e pubblicamente in più occasioni a favore del matrimonio per i preti, in quanto il celibato è un'imposizione che non trova riscontro nelle Scritture: "constatiamo la diminuzione delle vocazioni, perché la sfida del Vangelo è difficile da trasmettere. È ovvio che il collegamento tra l’essere prete e il celibato non è teologicamente necessario". Così facendo ha pubbicamente contraddetto la parola del papa che negli ultimi anni ha sempre contrastato le relazioni omoaffettive e il loro riconoscimento giuridico, e agito per garantire lo status quo della Chiesa.
Il nuovo vescovo nel suo discorso di accettazione (è stato eletto dai vescovi tedeschi e rimarrà in carica 6 anni) ha fatto del dialogo ecumenico uno dei suoi punti programmatici sostenendo , di nuovo in conflitto con Benedetto XVI, che non esiste una religione superiore alle altre.
MA PERCHE' LE FORTUNE CAPITANO SEMPRE AGLI ALTRI?

mercoledì 20 febbraio 2008

LA CASA DEI SIMPSON



Semplici cartoni animati? C'è chi si immedesima a tal punto, da disegnare la propria casa a immagine e somiglianza di quella dei Simpson, che sono oggetto di una vera e propria mania. La casa in questione pare si trovi a Las Vegas e sia stata donata in beneficenza a un'associazione benefica del posto, che l'ha messa a sua volta in palio in un concorso. Grazie a webvillage è anche possibile rintracciarla su Google maps.
La casa, sponsorizzata da FOX e Pepsi, sarebbe stata edificata nel 1997 da Kaufman and Broad Home Corporation ed è stata dipinta e arredata in tutto e per tutto uguale a quella della serie, anche se in scala più piccola. Ora l'abitazione è proprietà di una pensionata di Richmond, nel Kentucky, Barbara Howard, che ora vive nella curiosa casetta al 712 Red Bark Lane di Henderson.





martedì 19 febbraio 2008

NEW PORN GENERATION



'Va avanti fino a sotto?': con questa domanda si apre la scena di sesso che ha segnato il debuto di Logan McCree, al secolo Philipp Tanzer, nel mondo della pornografia. Il film si chiama 'Ink Storm' ed è prodotto dalla Raging Stallion. A scatenare l'indiscreta curiosità del suo partner è il tatuaggio che ricopre quasi per intero il corpo di Logan. Un tribale, per la precisione.
Sul conto di McCree non si sa moltissimo. Di sicuro sappiamo il suo vero nome, che è tedesco, che nel 2004 ha vinto il titolo di German Mr. Leather, che con 'Ink Storm' si è invece aggiudicato il titolo di 'Miglior Attore Porno Debuttante', che per qualche tempo si è fatto chiamare 'Krieger' (nella sua lingua 'Guerriero').
Se con i nomi Logan il Guerriero non brilla certo in originalità, in quanto a stile è decisamente un passo avanti rispetto a tutti i suoi colleghi pornoattori gay. Il suo faccino da ragazzo della porta accanto e gli occhioni da cerbiatto sono in netto contrasto con il mega-tatuaggio che arriva a coprirgli anche le tempie e con la sua attitudine da leatherman navigato.
Lui ci tiene a precisare: nonostante la sua immagine da duro è un tenerone dalla lacrima facile. Logan, se ti servisse una spalla sulla quale piangere io offro la mia più completa disponibilità.

PS: Sì, il tatuaggio arriva anche fino a sotto.

lunedì 18 febbraio 2008

IL REALITY VINCE IL SONDAGGIO SU BL@ BL@ BL@


Alla domanda se per la carriera conta più un titolo di studi o partecipare ad un reality i nostri lettori hanno votato con il secondo, segno che i tempi stanno cambiando! In meglio o in peggio? Questo non ci azzardiamo a pronunciarlo; ai posteri l'ardua sentanza! Quindi assegnamo la nostra coppa



domenica 17 febbraio 2008

GAMES SEXY HOT



La sfida è aperta. La partita inizia. Siate audaci, stuzzicanti e trasgressivi. Si comincia con “Tantric Lovers Game“, un gioco ispirato alle regole del tanta che insegna a riprodurre, partendo dai chakras e dal controllo del respiro, tecniche e posizioni base dell’antica disciplina orientale. Perfetto se, in una notte di pioggia, voi e la vostra partner volete sondare nuove e coinvolgenti vie del piacere. Cercate qualcosa di più movimentato? Passate a “Monogamy“. Lanciate il dado e rispondete a domande che diventano sempre più intime, accettando sfide sempre più sensuali. Un incontro a tasso erotico, che culmina con l’invito, rivolto al vincitore, di mettere in pratica una delle sue 50 fantasie che ruotano nella sua testa. Motivo che ha fruttato al gioco la nomea di miglior sex game dell’anno. Dulcis in fundo, troviamo “Nookii”, dove ciascuno sceglie tre carte: la prima dal mazzo “Mmm” per cominciare a scaldarsi, la seconda dal tasto “Ooh” per sorridere e l’ultima, la più peccaminosa, dal tasto “Aah”. Si tirano due volte i dadi, una volta per stabilire chi comincia e una volta per stabilire quanto tempo durerà l’esibizione. Si va dal sedersi su una sedia e farsi passare le mani sui capelli fino a uno scottante bacio sul collo. Fra bende, timer e il cartellino strategico DO NOT DISTURB, si rischia di diventare tutti players absolutely hot!

mercoledì 13 febbraio 2008

1 KISS AGAIN



Pare che nell'ambiente non si parli d'altro da quasi 15 giorni. Il fatto, non l'unico del genere, si è verificato il 30 gennaio durante la partita Catania - Udinese. In attesa che qualcuno ci spieghi, davvero, dov'è lo scandalo, se non siete amanti del calcio e vi siete persi il bacio tra Vargas e Spinesi ecco il video.

martedì 12 febbraio 2008

MITIKA!!!!!!



Con la sobrietà che la contraddistingue, Cher ha fatto la sua trionfale apparizione alla cerimonia dei Grammy Awards di domenica scorsa. Parrucca rossiccia, vistoso vestito grigio-metallo tutto strappi e trasparenze, vagamente appesantita ma non certo meno grintosa del solito, la quasi 62enne artista americana è riuscita comunque ad avere i riflettori puntati su di sé, per quanto impietosi siano stati i giudizi dei tabloid.
Lei la prende con spirito e - presentando il duetto fra Tina Turner e Beyoncé - ha detto: "Come molti di voi sanno, io ho cominciato a cantare quando era presidente Lincoln, e so riconoscere una stella quando ne vedo una...".
Cher nella sua vita ha collezionato lifting, case di lusso, uomini - preferibilmente più giovani di lei - e riconoscimenti prestigiosi, incluso un Oscar. Non pare, comunque, abbia intenzione di arrendersi all'età. "Nel mio mestiere invecchiare equivale ad estinguersi". E "diventare obsoleta ed inutile è una cosa che non mi attrae particolarmente". If she could turn back time...



giovedì 7 febbraio 2008

A PRESTO MESSICO!



Nel cuore e nella mente profumi odori e immagini che inebriano….questo è il Messico….!
Appena di ritorno da una terra cosi lontana ma che subito senti vicina per la bellezza dei contrasti che in essa dimorano. Povertà e infinito lusso, cultura e tanta ignoranza, antico e moderno.
Paese di grandi potenzialità ma sottomesso prima dagli spagnoli ora dagli americani resta una meta da scoprire e assaporare… non basterebbe un mese(basti solo pensare che è circa 6 volte la nostra benamata Italia). Perdersi tra i paesi coloniali e il verde lussureggiante della foresta sarebbe la meta ideale di un viaggio che permetterebbe di scoprirlo in ogni dove…..ma tornado alla realtà, la mia cara settimanima è stata un pieno di energia e di sole, e ha alimentato tanta curiosità, che mi porterà, spero presto, a rivisitare questo paese dai 1000 contrasti.